Osteria della Salara
Ancora nell’Ottocento il sale di Roma veniva dalle saline allo stagno di Ostia in sacchi, che dopo erano trasportati da barche che risalivano il Tevere fino a Ripa Marmorata. Qui venivano caricati su carretti e portati ai Magazzini del Sale che si trovavano alle pendici del vicino Aventino.
L’osteria si trovava tra Via Salara a destra e Via di Porta Leone a sinistra; in primo piano un carrettiere appoggiato al muro dei Magazzini del Sale di cui si riconosce il portone rinascimentale in marmo con l’epigrafe:
Omnium rerum vicissitudo est (Tutte le cose cambiano).
Quasi una premonizione: i Magazzini del Sale sono stati demoliti all’inizio del 900 come tutto l’isolato di cui faceva parte l’osteria, oggi da Piazza dell’Emporio lo sguardo può arrivare fino a Piazza Bocca della Verità, solo due striscie di asfalto con intermezzo a verde dove è stato collocato un abbeveratoio che prima si trovava di fronte al Tempio di Ercole (anche conosciuto come Tempio della Fortuna Virile).
di M.L. ©RIPRODUZIONE RISERVATA (Ed 1.0 - 01/05/2015)
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