Arco di Tiberio
La carriera militare di Tiberio fu brillante, era un comandante pragmatico e i risultati che riuscì a conseguire portarono a Roma molto più, in uomini e denari, delle risorse impegnate per raggiungerli, eppure il Senato di Roma pur riconoscendogli anche dei trionfi, come quello del 12 d.C. per le campagne vittoriose in Pannonia e Dalmazia, non ritenne di decretare la costruzione di un arco in suo onore.
L'arco che oggi porta il suo nome fu eretto nel 16 d.C ed andò ad occupare uno dei quattro vertici del quadrilatero del Foro Romano ed in realtà non fu eretto per celebrare le sue vittorie ma quelle di suo nipote, e figlio adottivo, Germanico che ritornò dalla Germania riportando le insegne che Decimo Varo aveva perduto nella disastrosa battaglia nella Foresta di Teutoburgo.
L'arco fu decretato dal Senato ed eretto in onore di Tiberio in quanto era comunque lui l'imperator e non Germanico che aveva il comando delle legioni in quanto legati Augusti. Era stato Augusto ad imporre che l'imperium belli rimanesse nella mani del princeps che divenne così unico imperator ed infatti, anche quando a Germanico verrà concesso, nel 17 d.C. l'imperium per la campagna in Asia Minore, questo sarà comunque “inferiore” a quello dell'imperatore Tiberio.
Per lungo tempo non si seppe dove l'arco si trovava anche perchè le testimonianze letterarie erano scarse; solo Tacito ricorda come ductu Germanici, auspiciis Tiberii
fu eretto un arco onorario nei pressi del Tempio di Saturno.
Del sito si sapeva solo che si trovava nell'angolo occidentale del Foro Romano dove la Via Sacra incrociava il Vicus Jugarius. Le fondazioni a sacco vennero riportate alla luce negli scavi del XIX e XX secolo.
Di questo arco nel 1905 diede una breve nota descrittiva anche il famoso archeologo Christian Huelsen; in questa nota rilevava come resti architettonici erano stati trovati nel 1835 e poi nel 1848 dei frammenti dell'iscrizione nell'attico in cui si poteva leggere solo
… SENATVS POPVLVSque romanus …
oltre i massi pertinenti ai pilastri laterali che oggi sono visibili presso le fondamenta e che è possibile individuare solo grazie ad una lastra poiché sono posti 1,5 metri sotto il livello di calpestio della Via Sacra.
Anche l'Arco di Tiberio che si trova ad Orange non fu costruito in suo onore ma per il nipote e figlio adottivo Germanico.
di M.L. ©RIPRODUZIONE RISERVATA (Ed 1.0 - 12/10/2020)